Sabato prossimo, 30 settembre alle ore 11.00 il rifugio sarà aperto a quanti vorranno intervenire all’inaugurazione del nuovo “parco cucce” realizzato attraverso il progetto “Sogni d’oro”.
Grazie alle risorse messe a disposizione dalla sede di Belluno di LAV sono state installate 34 “zone notte” che sostituiranno ben 42 cucce in legno, di cui una parte sarà “rottamata” mentre quelle in migliori condizioni saranno consegnate ad uno dei tanti canili del Sud del Paese dove una cuccia usata in legno -soprattutto se ancora in buono stato- è un riparo apprezzato dalle centinaia di randagi che ancora popolano città e campagne.
All’inaugurazione sono invitati ovviamente i soci di APACA e di LAV, i volontari delle due associazioni, ma anche i cittadini e gli amministratori bellunesi, che avranno così la possibilità di verificare la qualità raggiunta dal canile-rifugio di APACA nel garantire -grazie anche agli investimenti del progetto “Sogni d’oro”- elevati standards di benessere ai cani abbandonati e maltrattati che vengono quotidianamente accolti dalla struttura.
A tutti gli effetti, il canile-rifugio di APACA è, infatti, un “servizio di utilità pubblica”, l’unica struttura -insieme al canile sanitario- che in provincia dà risposte concrete a problematiche che la maggioranza dei Comuni bellunesi ha deciso di ignorare: un’attività di servizio che si regge solo sul volontariato e sulla generosità dei cittadini che decidono di aiutare l’associazione.