Dopo soli quattro mesi di permanenza in rifugio, Leo ha trovato famiglia.
Meticcio fulvo dal carattere giocoso e allegro, Leo è arrivato in rifugio insieme a Joker, con cui ha vissuto per tre anni: dopo la morte del proprietario, per entrambi si è infatti aperta la via del canile come unica soluzione, data l’indisponibilità degli eredi di occuparsi anche solo di uno di loro.
Casi come quelli di Joker e di Leo capitano spesso e tutte le volte ci chiediamo come sia possibile che persone anziane (magari con l’accondiscendenza dei figli) scelgano cani giovani – Joker ha 5 anni e Leo 4- che poi tengono per lo più chiusi in un box (se va bene!) e di cui, prima o dopo, si dovranno disfare! Ovviamente, Apaca li accoglie perchè ha a cuore la sorte dei cani: ma mai ci convincono le presunte “ragioni” di chi ne chiede l’abbandono in canile, perchè sono “ragioni” che sottendono sempre la mancanza di responsabilità (prima, durante o alla fine della detenzione del cane).
Ora Leo vive tra Belluno e Padova ed è diventato il compagno di un giovane uomo, che ha passato l’estate in canile come volontario, ha visto Leo e ha fatto in modo che si verificassero tutte le condizioni per averlo in adozione: compreso un nuovo alloggio, il cui proprietario acconsentisse alla presenza del cane.
A Leo e al suo compagno umano gli auguri di una lunga vita insieme!