L’iniziativa non è pubblica (sembra che l’unica ambulanza pubblica in Italia sia quella dell’Ussl 2 Marca Trevigiana-Asolo!), né di un’associazione animalista (in alcune città questo avviene, grazie anche a una sensibilità delle amministrazioni comunali che nella provincia manca del tutto!), ma della ditta Vally sas di Belluno, che da qualche giorno mette a disposizione dei bellunesi un nuovo servizio: l’ambulanza per il trasporto degli animali da compagnia.
Il personale dell’azienda è stato formato con un corso specifico e può quindi fronteggiare una situazione di emergenza con un adeguato intervento di primo soccorso, così come è in grado di organizzare il trasporto nella clinica o nell’ambulatorio veterinario scelti dal proprietario. Al momento, l’intervento dell’ambulanza è effettuato solo per gli animali d’affezione con proprietario: infatti, non ci sono ancora le convenzioni con enti pubblici o privati che, peraltro, l’azienda spera possano essere presto sottoscritte.
Oltre che per le situazioni di emergenza, il servizio di ambulanza veterinaria è disponibile anche per trasporti programmati, verso e da cliniche veterinarie per pre o post interventi chirurgici ed è disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, chiamando questo numero: 3755400304.
Non è detto, poi, che questo servizio della ditta Vally non aiuti a risolvere anche il problema della reperibilità notturna e festiva dei veterinari bellunesi (dal cui Ordine provinciale aspettiamo da due mesi una risposta a una “educata” richiesta di incontro proprio sull’argomento): infatti, in presenza di un intervento dell’ambulanza è possibile che i veterinari diventino raggiungibili, dato che qualcuno ha accertato che si tratta proprio di un’emergenza e non di un eccesso di allarmismo da parte del proprietario dell’animale. Chissà!