Troppo bella, troppo dolce, troppo simpatica per rischiare di rimanere a lungo in rifugio. Eppure Karma nei suoi 8 mesi di vita si era vista prima accogliere e poi rifiutare da ben tre famiglie, finchè, alla fine, la giovane coppia proprietaria della cucciolata – che si doveva e poteva evitare – della quale anche Karma faceva parte ha chiesto aiuto ad Apaca.
Karma è entrata in rifugio all’inizio di marzo e dopo pochi giorni ha iniziato a interagire con una famiglia con tanti componenti (genitori, figli, nonni), tutti legatissimi agli animali con i quali vivono. Spazi adeguati per tutti, un grande giardino recintato e soprattutto interazioni corrette e responsabili: per entrare in questo contesto Karma, però, aveva bisogno di superare una certa ritrosia verso gli esseri umani di sesso maschile (prodotta certamente dalle esperienze vissute): ad aiutarla sono intervenuti, nei vari turni, i volontari maschi del rifugio e alla fine Karma non ha più fatto distinzioni, distribuendo leccate e coccole a tutti.
Un’apparizione fugace, dunque, tanto che Karma non è stata neppure inserita nella bacheca del sito dedicata agli ospiti del rifugio. Merita, però, conoscerla almeno in foto: bella, sensibile e dolce, come paziente, sensibile e responsabile è la famiglia che l’ha accolta.