Dei sedici cani – di cui i primi dieci recuperati nella primavera di due anni fa e gli altri parecchio tempo dopo – affidati dal Comune di Belluno per il recupero comportamentale e l’affido, solo tre non hanno ancora trovato una famiglia: si tratta di Scott – purtroppo rientrato in canile dopo un anno per una successiva grave malattia dell’adottante -Scotty – che è l’ultimo recuperato in ordine di tempo – e Dory, che fino a poche settimane fa viveva in coppia con Ozzy, il più piccolo tra tutti in termini di dimensioni.
Ozzy ha lasciato, infatti, il rifugio un mese fa insieme a Ilenia, che per parecchie settimane è salita da Feltre al canile per relazionarsi con il cane e farsi a sua volta conoscere. Ne è nata una bellissima adozione, impreziosita dalla grande pazienza e dalla straordinaria disponibilità di Ilenia, che sa rispettare i tempi dettati da Ozzy, tempi non sempre brevi e soprattutto non sempre certi, perchè si tratta di un cane costretto dalla vita ad essere costantemente vigile e a temere qualsiasi cosa sconosciuta. Ho passato, infatti, più di quattro anni accanto a una persona che viveva ai margini della società, in condizioni degradate e di disagio e quando il clochard è morto, Ozzy è stato catturato e trasferito al canile-sanitario, che ha lasciato dopo qualche tempo alla volta del rifugio di Apaca dove ha affrontato un lungo e faticoso percorso di recupero alla socialità.
Con Ilenia Ozzy sta tirando fuori – lentamente ma risolutamente – il meglio di sè: non ha mai sporcato dentro l’abitazione, interagisce bene con l’altro cane di casa, fa lunghe passeggiate (ancora rigorosamente lontano da auto, moto e biciclette!), dorme sul lettone ed è molto simpatico ed affettuoso.
Ora speriamo che qualche altra persona – dalla sensibilità “speciale” come quella di chi ha adottato uno di questi cani – si presenti in rifugio e dia un futuro di affetto e cure a Scott, Scotty e Dory!