Un furgone per Hippy

Un furgone per Hippy

Era di circa un mese fa la notizia riguardante Mara Gobbato, un’artista di strada in cerca di un mezzo per rendere la vita di Hippy, il suo cane disabile, un po’ più comoda e confortevole e con il quale magari riuscire a portarlo al mare. Sembra la trama di un film commovente e invece la storia è reale e viene da Padova.

Mara, trentatré anni, è di Luino e dal 2015 gira per le città italiane insieme ai suoi cinque cani facendo la giocoliera e la cantante. Nel 2019, durante una parentesi in Spagna dove si era recata in cerca di fortuna, un poliziotto ha sparato a Hippy procurandogli una paralisi alle zampe posteriori. Successivamente il gruppetto è tornato in Italia e nel dicembre scorso, mentre si trovava a Padova, la donna ha lanciato il suo appello attraverso “Buongiorno Mattino”, il canale video del quotidiano “Il mattino di Padova” curato dal giornalista Leandro Barsotti. Mara vorrebbe che Hippy, che ora riesce a muoversi grazie a un carrellino, vivesse la sua condizione in modo più agevole e sereno – cosa che si augura anche per gli altri membri della compagnia, Punky, Margherita, Perla e Macho – e per questo motivo ha chiesto aiuto per una raccolta fondi da investire nell’acquisto di un furgone che possa accogliere tutta la famiglia. Il regalo non è stato proprio natalizio ma quasi, dal momento che proprio nel giorno dell’Epifania è arrivata la bella notizia: il veicolo è stato trovato. Un Fiat Ducato del 2006, che è stato possibile acquistare grazie alla generosità di chi ha contribuito a raccogliere i soldi necessari e a quella del venditore, che ha scontato il prezzo del mezzo.

Dal momento che la campagna ha viaggiato sul web, non sono mancate le polemiche e gli attacchi contro Mara, la sua scelta di vita controcorrente e la sua richiesta, scagliati dai commenti lasciati sul suo profilo Facebook. Una reazione prevedibile e di certo non possiamo capire o condividere le decisioni che guidano le esistenze di tutti. Ma la frase che ha detto Mara a “Buongiorno mattino” è un ottimo insegnamento che ispira il suo modo di vivere: “Ogni giorno mi sveglio e ogni giorno è un regalo”, un regalo per sé e per i suoi cinque migliori amici, con i quali d’ora in poi potrà viaggiare più felicemente a bordo del loro furgoncino solidale.