Sarà bellissima la vita di Nina nella sua nuova famiglia
Nina è stata recuperata vagante dal Servizio Veterinario dell’Ulss n.1 Dolomiti. Molto affettuosa e docile, ha probabilmente subito atteggiamenti di intimidazione, di cui, quando è entrata in rifugio, serbava chiaramente il ricordo, che appannava la sua indole allegra e disponibile al contatto e alla collaborazione. Verosimilmente, Nina ha trascorso i suoi primi 5 anni di vita con una persona anziana – i cui familiari o eredi sono forse i responsabili dell’abbandono – che potrebbe anche averla costretta a una detenzione alla catena (visti i segni evidenti sul collo) ma che di certo si rivolgeva a lei nel modo in cui spesso le persone anziane si rivolgono agli animali domestici, alternando tenerezza e, nei momenti in cui nervosismo o insofferenza prendono il sopravvento, aggressività magari anche solo verbale. Nina non manifestava comunque comportamenti problematici ed il recupero della fiducia è stato davvero rapido.
Infatti, in poco più di un mese, Nina ha potuto esternare tutta la sua dolcezza e la voglia di giocare e interagire sia con i volontari che con i consimili. Ha passato molto tempo libera di girovagare per il rifugio, circostanza che le ha permesso di individuare senza stress le differenze tra le libertà concesse (annusare, giocare, osservare) e ciò che le veniva chiesto di svolgere come compito (rispondere al richiamo, accettare pettorina e guinzaglio).
Messa nella condizione di non dover temere alcunchè, Nina è diventata un cane positivo e felice di ogni momento della giornata, una felicità che questa splendida meticcia sta adesso trasferendo nella famiglia di Simonetta, l’adottante che permetterà a Nina di recuperare tutto il tempo perduto e di scoprire quanto bella, positiva e motivante può essere la vita insieme a degli esseri umani responsabili e rispettosi. Della presenza di Nina sta beneficiando anche Spriz, il cane maschio di casa che con lei, fin dai primissimi giorni, dorme e gioca in piena sintonia.
Lunga vita serena a questa “dispensatrice di felicità” e alla sua nuova, bellissima famiglia.