Cani e gatti sepolti con il proprietario

Cani e gatti sepolti con il proprietario

Dopo la Lombardia potrebbe essere il Veneto a permettere la tumulazione nei cimiteri

E’ dal 2022 che la Regione Lombardia ha deciso di consentire la sepoltura degli animali da compagnia nelle tombe e nei loculi dei proprietari e ora anche il Veneto ci sta seriamente pensando. Giacciono, infatti, in Regione Veneto due proposte: una che punta all’approvazione di una nuova legge regionale e l’altra – che potrebbe avere maggior fortuna – di modifica della legge n.18 del 2010 in materia funeraria.

La proposta di riforma prevede l’introduzione all’art.34 della legge della precisazione che “per volontà del defunto o su richiesta degli eredi, nel cimitero possono essere ricevuti e tumulati in teca separata, previa cremazione, nello stesso loculo del defunto o nella tomba di famiglia gli animali d’affezione”. Le altre due modifiche che la proposta apporta alla legge esistente riguardano le modalità con le quali far conoscere la propria volontà di avere vicino il proprio animale (“la volontà del defunto o degli eredi sia espressa mediante dichiarazione scritta da presentare al Comune in cui si trova il cimitero di destinazione delle ceneri”) e l’immancabile divieto che, anche in questo caso, il legislatore accompagna alla nuova opportunità forse solo per rafforzare l’idea di quanto sia stato generoso nel conderla (infatti, “sulla lapide o sulla tomba di famiglia è vietato esporre foto ovvero riportare iscrizioni riguardanti l’animale ivi tumulato” nella miope pretesa di ribadire che gli animali sono comunque cosa ben diversa dagli animali umani!).

In attesa che le commissioni e il consiglio regionale calendarizzino la discussione della proposta – che sembra riscontrare un consenso bipartisan – andrà avanti il lavoro del Comune di Belluno. Infatti, per tutta l’estate uno specifico gruppo di lavoro ha preso in esame la proposta di modifica del Regolamento sul benessere animale presentata da Apaca all’Amministrazione. Si tratta di un documento che modifica profondamente il Regolamento sul benessere animale che il consiglio comunale del capoluogo ha approvato, sempre su proposta di Apaca, nel marzo del 2017: una di queste modifiche riguarda proprio la possibilità data ai cittadini del capoluogo di collocare le urne con le ceneri del proprio animale d’affezione (quindi non solo cani e gatti) sulla tomba (e perciò non solo nelle tombe di famiglia) o sulla lapide di copertura del colombario. Il testo si trova ora all’esame della Seconda Commissione consiliare che ha già esaminato ed approvato questa disposizione e che entro questo mese dovrebbe concludere l’esame della proposta del gruppo di lavoro, inviando il documento al consiglio comunale, dove ci si augura trovi il consenso unanime dei gruppi e delle forze politiche, diversamente dal 2017 dove la norma sull’accoglimento nei cimiteri urbani delle urne con le ceneri degli animali d’affezione era stata cassata per un non meglio precisato “rispetto” dei valori religiosi (che, per definizione, tali non potrebbero essere se discriminatori nei confronti di qualche espressione del “creato”!).