L’ultima ad andarsene era stata Costa alla fine di febbraio. Dopodichè tutto il mese di marzo è trascorso senza che nessun cane lasciasse il rifugio.
Fortunatamente, in questa prima decade di aprile si sono, invece, perfezionati gli affidi di Rocky e di Nano.
Rocky era entrato in canile il 22 gennaio di quest’anno a seguito di una segnalazione a cui è seguita la cessione del cane per l’adozione. Ora Rocky è il nuovo compagno di passeggiate di un pensionato dell’agordino, un uomo che trascorre davvero tante ore in giro per le montagne e che non mancherà di dedicare molto del proprio tempo a coltivare l’amicizia di un simpatico meticcio di 3 anni!
Nano, invece, ha una storia un po’ più complessa. Lasciato in rifugio dal suo padrone per il periodo strettamente necessario a curare una persona della famiglia, Nano, vivacissimo meticcio di 8 anni, ha passato 7 mesi nella speranza di ricongiungersi alla sua famiglia. Purtroppo, però, non è stato possibile e il cane è stato ceduto definitivamente ad Apaca il 21 febbraio di quest’anno: immediatamente inserito nella bacheca degli affidabili, Nano ha attirato l’attenzione di alcuni aspiranti affidatari, che però non presentavano i requisiti necessari per adottare un cane vivace ed esuberante. Alla fine, la famiglia giusta è arrivata: una giovane coppia della Valbelluna che ha accolto Nano nella loro nuova casa, nella quale vivrà per la maggior parte del tempo: uno dei requisiti richiesti era proprio che il cane potesse riprendere a vivere in casa e non esclusivamente in giardino, esattamente come era abituato a fare con la famiglia con la quale aveva vissuto per ben 5 anni.
Nei prossimi giorni verranno compiuti gli atti di preaffido per un altro ospite del rifugio e potrebbero, quindi salire a tre gli affidamenti di questo inizio di primavera.