Sequestrati 44 cani di un allevamento abusivo: erano in vendita on-line

Sequestrati 44 cani di un allevamento abusivo: erano in vendita on-line

Davvero volentieri riprendiamo il comunicato stampa diramato dal Nucleo delle Guardie Zoofile di OIPA Italia, relativo a un importante sequestro effettuato a pochi chilometri dalla nostra provincia. L’intervento delle guardie zoofile di Treviso è stato coodinato dal responsabile regionale GEZ-OIPA Andrea Zamengo, col quale in questi mesi APACA sta collaborando nella gestione del primo corso bellunese per Guardie Ecozoofile, iniziato a novembre dell’anno scorso e che sta avviandosi alla fase conclusiva. Ecco il resoconto della brillante azione.

Nella realtà virtuale di internet erano venduti come pregiati cuccioli di razza, nella realtà dei fatti erano detenuti in condizioni igienico sanitarie disastrose, denutriti e costantemente reclusi in piccoli recinti fatiscenti. Le guardie zoofile OIPA di Treviso hanno effettuato un sopralluogo in un allevamento abusivo a Volpago del Montello (TV) e posto sotto sequestro 44 cani.

Il controllo è stato pianificato a seguito della segnalazione fatta dall’acquirente di un cucciolo che, dopo aver visto l’annuncio di vendita online, si è recata sul posto per l’acquisto e, rendendosi conto delle drammatiche condizioni di vita dei cani, ha chiesto l’intervento delle guardie zoofile OIPA di Treviso.

I cani, per la maggior parte cuccioloni tra i 5 mesi e l’anno di età di svariate razze tra cui Setter Inglese, Cocker, Carlino, Barboncino, Maltese, Chihuahua, Golden retriever, Collie, Yorkshire, erano suddivisi tra piccoli box ricavati al piano terra di una struttura in cemento e suddivisi tra loro con reti elettrosaldate, altri al piano superiore al quale era possibile accedere solo tramite una scala a pioli, altri ancora in una struttura ideata per il ricovero dei tori, dove dividevano lo spazio con tre vitelli e un manzo. Tutti gli spazi in cui erano rinchiusi i cani erano pieni di feci e urina, tanto da rendere l’aria irrespirabile. Un cucciolo di jack russel era rinchiuso da solo al buio in un box per auto trasformato in discarica, mentre i pochi esemplari anziani erano abbandonati a loro stessi, non curati in quanto inutili per la riproduzione, in attesa che morissero di stenti.

Sul posto sono intervenuti il sindaco, il vice sindaco, un rappresentante della Polizia Locale e il medico veterinario Ulss 8 che ha visitato tutti i cani, trovandoli denutriti, pieni di parassiti, alcuni con dermatite. E’ stato inoltre coinvolto il Corpo Forestale per la valutazione ed eventuale intervento sullo stato di detenzione di numerosi volatili, tra cui alcuni cardellini, ritrovati all’interno di una stanza.

Tutti i cani sono stati posto sotto sequestro penale, affidati in custodia giudiziaria al sindaco, e in attesa di essere trasferiti nella struttura sanitaria di competenza. I volontari della sezione OIPA di Treviso chiederanno di supportare l’iter che permetterà ai cani di essere affidati in custodia giudiziaria a famiglie interessate in attesa dell’adozione definitiva.