Canile pieno e adozioni ferme

Canile pieno e adozioni ferme

L’ultima adozione è del 26 marzo: da allora poche visite davvero interessate a un affido e nessuno, comunque, che desse garanzie di una buona sistemazione per il cane.

E intanto il canile si va riempiendo: sono arrivati Rocky, Fujiko e Asia e ne sono in arrivo almeno altri sette nei prossimi giorni. Alcuni di questi dovranno seguire un percorso di recupero comportamentale perchè respingono il contatto interspecifico, dato che provengono da una lunga detenzione problematica. Per questi cani la permanenza in rifugio non sarà, quindi, breve.

Nusy, uno dei cani che ha trascorso tutta la propria vita in canile

Due mesi senza adozioni è un tempo che non riusciamo ad accettare. Ci sono cani che non hanno mai avuto problemi ad essere adottati (come, ad esempio, Rocky, Max o Obelix) ed altri che, invece, presentavano dei problemi o di salute (come, ad esempio, Gioia) o comportamentali (come, ad esempio, Berry e Duca): dopo mesi di lavoro e di impegno, tutti gli ostacoli sono stati rimossi e, oggi, tutti questi cani sarebbero pronti all’adozione.

Ogni ospite del rifugio è speciale, ma cani come Gioia (che per mesi e mesi ha sofferto di allergie, perdendo i 3/4 del pelo e che oggi è in splendida forma, felice e nuovamente entusiasta della vita) o Lilli (che è in rifugio da 10 anni!)  o animali giovani come Duca e Berry o un cane come Rocky (che sta ancora soffrendo per la separazione dal suo compagno di vita) meriterebbero l’attenzione di qualche famiglia. Ci vuole, invece, una generosità maggiore se si volesse adottare Max e Obelix, perchè è, a tutti gli effetti, una coppia splendida di cani affettuosissimi, che sarebbe bene non separare.

Anche con Asia – arrivata neppure un mese fa in canile – il lavoro è a buon punto: l’educatrice e i volontari stanno insegnandole i comandi base ed è già uscita in passeggiata. Impara facilmente, anche perchè ha soli 9 mesi. In questi giorni è stata anche sterilizzata e ha fatto la conoscenza del veterinario e dell’infermeria. Tra un po’ la si vedrà nella nostra bacheca in tutto il suo splendore: un magnifico meticcio, molto probabilmente incrociato con un pastore bergamasco.

E’ invece già in bacheca Fujico, una bellissima femmina di 5 anni, che sta iniziando a manifestare qualche segno di stress per la permanenza in rifugio: i volontari se ne stanno occupando, ma la soluzione alla sua crescente insofferenza è solo l’adozione.

Come detto, tutti i cani del rifugio meritano qualcosa di più di quello che la vita ha loro riservato finora: per alcuni le speranze di uscire dal canile non sono molte (o perchè sono già anziani o perchè hanno morso troppe volte o perchè sono dei giganti come Nebbia che richiedono spazi e disponibilità non comuni), ma per molti altri si tratterebbe solo di trovare la persona giusta, perchè sono cani in salute, che sanno stare insieme alle persone, sanno andare in passeggiata senza tirare troppo, si lasciano accarezzare e coccolare, non temono il veterinario e, nella maggioranza dei casi, non litigano con i loro simili. Cani così sul web e nei negozi non si trovano!