Domenica 1° marzo Lulù se n’è andata dal rifugio alla volta della casa di Paola.
E’ durata poco più di due mesi la permanenza in rifugio di questa bellissima meticcia di due anni, proveniente da un prelievo forzoso che l’ha sottratta a una condizione di maltrattamento. E’ arrivata in rifugio dopo aver trascorso qualche settimana nel canile sanitario dell’Ulss Dolomiti: soffriva di una motivata diffidenza, che, però, nell’arco di pochi giorni, è stata del tutto rimossa e sostituita da una grande voglia di scoprire il mondo, compreso quello degli uomini.
Da una settimana è diventata la compagna inseparabile di Paola, che, attraverso Lulù, ha riempito almeno in parte anche il vuoto lasciato dalla recente scomparsa del suo cane anziano. Lulù ha capito immediatamente che di Paola poteva fidarsi ed è insieme a lei che sta scoprendo attività e situazioni mai vissute prima. Lulù affronta ogni novità cercando con lo sguardo Paola: così in casa come in passeggiata è un apprendere continuo ed è una condizione piacevole per un cane che ha nel proprio DNA i geni “stimolanti” del pastore belga.
Sicuramente una bella accoppiata!