Nella mattinata di sabato 28 gennaio, Manuela Viezzer e Valentina Margio (nella foto), rispettivamente vicepresidente e componente del direttivo dell’Associazione, hanno incontrato gli allievi del Liceo di Pieve di Cadore.
L’incontro è avvenuto per iniziativa dei ragazzi, che hano inserito APACA tra gli invitati delle attività svolte in autogestione. Si è parlato ovviamente del rifugio, ma anche dei maltrattementi e delle razze, del linguaggio dei cani e dell’attenzione che va posta nell’approccio e nella gestione di un animale, di cui vanno anzitutto rispettate le libertà. Si è parlato anche di bullismo e di come, fra i possibili strumenti di aiuto per la gestione del problema e di altre situazioni di difficoltà, ci siano proprio gli interventi assistiti con gli animali: un argomento nuovo per molti ma non, ad esempio, per il Corpo Forestale dello Stato (purtroppo soppresso) che, a maggio dello scorso anno, ha pubblicato una ricerca nella quale ha dimostrato che il maltrattamento di animali è un “fenomeno spia” di pericolo sociale, sintomo di una potenziale situazione esistenziale patogena ed elemento predittivo di contemporanei o successivi comportamenti devianti o criminali.
La presenza a Pieve di Cadore tra i ragazzi delle superiori rientra nel programma di incontri con i giovani e i bambini che APACA sta realizzando nella convinzione che un’informazione corretta possa aiutare a sviluppare una cultura del rispetto che è alla base del benessere degli animali, ma anche delle persone.