La foto del mese di gennaio sul calendario dei “Bellissimi abbandonati” è la sua e sua è stata la prima adozione del 2022: stiamo parlando di Ashton, meticcio di un paio anni, arrivato in rifugio una detenzione in un’azienda agricola, dove gli veniva chiesto di svolgere compiti adatti ad un bovaro, ma non ad un incrocio con un pastore.
Ashton è un cane docilissimo e affettuoso, nonostante sia del tutto evidente che ha dovuto subire pratiche addestrative di certo anche cruente. Non ha mai manifestato avversione verso i simili, nè tantomeno verso le persone, alle quali si approccia con fiducia e simpatia: una presenza allegra e dolcissima in rifugio.
La famiglia di Daniela ha iniziato a frequentare Ashton in estate, vale a dire un paio di mesi dopo il suo arrivo in rifugio e la prospettiva era di concludere il percorso di adozione a settembre, ma alcune sopraggiunte complicazioni familiari hanno dilatato i tempi. L’attaccamento della famiglia al cane e l’allegria con la quale il cane accoglieva le loro visite plurisettimanali ci hanno spinto a una soluzione che pratichiamo davvero di rado e comunque soltanto se – come nel caso di Ashton – la vita in rifugio non risulta particolarmente stressante per il cane: aspettare che la famiglia risolva i problemi in un tempo ragionevole.
E’ così che nei primissimi giorni di gennaio Ashton se n’è finalmente andato con Daniela e la sua famiglia e ora vive nella loro casa, con a disposizione anche un piccolo giardino ma soprattutto tanti percorsi per passeggiate ed escursioni. E quasi a compensazione per la lunga attesa, la prima attività significativa di Ashton è stata…occupare la poltrona più comoda della casa!