A darne notizia è l’Università di Udine, le cui fototrappole il 25 luglio scorso hanno catturato la cucciolata di una coppia di lupi che, da circa un anno, era registrata come gravitante nella zona dei Magredi pordenonesi. I cuccioli sono 6 e si tratta, molto probabilmente, dei primi lupacchiotti nati in Friuli Venezia Giulia da oltre 90 anni.
A conferma dell’assoluta naturalità degli insediamenti, la coppia è formata da una femmina che proviene da un branco della Lessinia e il maschio, segnalato nel 2015-2016 nella provincia di Treviso, dalla popolazione italiana. La presenza in zona Magredi è nota già dal 2016, ma solamente nel corso del 2017 si è avuta la conferma della formazione di una coppia stabile in questo che è uno dei territori più ricchi di fauna e flora d’Italia, inquadrato tra i fiumi Cellina e Meduna e compreso tra i comuni di Cordenons, Maniago, San Quirino e Vivaro, qualificato come “Zona Speciale di Conservazione” (ZSC).
Le iniziative di monitoraggio, che vedono la Regione Friuli Venezia Giulia come coordinatrice, si svolgono grazie al progetto life Wolf Alps, quello che il Veneto aveva messo in pericolo nel 2017, quando la mozione Berlato-Finco spinse la regione a prendere in considerazione l’uscita dal progetto: un’eventualità che, per fortuna, non si è verificata, forse non tanto per la sensibilità del Consiglio regionale veneto verso la biodiversità, quanto perchè, se usciva, il Veneto avrebbe perso i finanziamenti dei quattro anni precedenti.