E’ entrato in rifugio un nuovo cane: è docile ed affettuoso, ma la taglia grande consiglia comunque un approccio prudente. Tra l’altro, ha un comportamento molto caratteristico, perchè annusa quasi esclusivamente con la narice destra.
Un volontario si è ricordato di aver letto qualcosa al riguardo e, così, abbiamo recuperato una ricerca di quattro anni fa sul comportamento olfattivo dei cani, condotta su un gruppo di meticci dal Centro Mente e Cervello dell’Università di Trento e dal Dipartimento di Produzione Animale dell’Università di Bari.
I risultati della ricerca supportano l’idea, largamente sostenuta tra i biologi evolutivi, che l’emisfero destro del cervello sia deputato all’elaborazione delle situazioni nuove, che richiedono uno stato d’allerta sostenuto, mentre quello sinistro gestisca la routine o perlomeno le situazioni note.
Esponendoli a diversi odori ed osservandone il comportamento, gli scienziati hanno trovato, infatti, che gli animali iniziano con l’usare prevalentemente la narice destra e in seguito, al subentrare della familiarità con l’oggetto, hanno registrato il passaggio all’uso della narice sinistra. Solo nel caso di stimoli coinvolgenti, come una soluzione di adrenalina o l’odore del veterinario che li cura (odore certo familiare, ma alquanto stressante per l’animale), gli animali, nonostante il passare del tempo e la ripetuta esposizione all’odore, mantengono l’utilizzo della narice destra senza passaggio di consegne alla sinistra.
Secondo i ricercatori, l’uso della narice destra o sinistra coinvolge aree cerebrali poste nell’emisfero rispettivamente destro o sinistro: e l’uso della narice destra per annusare certi tipi di odori è coerente con l’idea che l’asse ipotalamo-ipofisario sia sotto il controllo dell’emisfero destro, che è stato associato alla gestione e al controllo delle emozioni intense.
La conclusione è dunque che alcuni odori stimolano comportamenti istintivi e possono scatenare nei cani reazioni intense, come i comportamenti di paura, di fuga e di aggressione. Quindi, se è del tutto naturale che un cane appena entrato in canile annusi prevalentemente con la narice destra, è anche opportuno che i volontari, in presenza di tale comportamento, prestino una particolare attenzione, perchè il cane, al di là dell’approccio positivo e docile, non è rilassato, ma è invece all’erta e, perciò, più propenso a reagire a stimoli olfattivi che non dovessero eventualmente piacergli.