Appendice dell’incontro sulla gestione delle passeggiate oggi pomeriggio per i volontari di Apaca: Elena Zanardo ha, infatti, spiegato come abituare i cani alla museruola.
Ma perchè gli ospiti del rifugio dovrebbero indossare la museruola? Non sono già abbastanza “ingabbiati” ? Serve proprio anche mettergli la museruola?
Certo che sì e per almeno tre ragioni.
La prima è che a un qualsiasi cane, al bisogno, dovrebbe essere possibile mettere la museruola senza ingaggiare una lotta foribonda o prendendosi un bel morso: la legge, infatti, ne impone l’uso in tutte le situazioni in cui è necessario evitare rischi di contatto con altri cani o con umani, come, ad esempio, gli ingressi nei locali pubblici, il trasporto in autobus o in treno o in aereo, la presenza in un parco di altri cani, una passeggiata per le vie del centro e via dicendo. Quindi, anche i cani di Apaca, se vogliono aumentare le possibilità di essere adottati, devono imparare ad indossare la museruola e ad accettarla.
La seconda ragione è che i cani escono in passeggiata e, soprattutto quelli di taglia grande, è bene che escano con la museruola: anche un morso assestato a un cane che ci arriva addosso libero (e nella zona dove escono i volontari abbondano i maleducati che lasciano liberi cani di cui non hanno il controllo!) genera, infatti, una situazione che potrebbe portare a classificarlo come mordace, penalizzandolo, di conseguenza, sul piano dell’adottabilità.
Infine, è importante che a un ospite del rifugio (ma vale per qualsiasi cane) sia agevole far indossare la museruola nel caso in cui debba ricorrere alle cure del veterinario e opponga della resistenza nel farsi manipolare.
Abituare, però, un cane alla museruola non è sempre agevole: soprattutto con cani traumatizzati o catturati al laccio o maltrattati, spesso serve un percorso lungo molte settimane, durante il quale non si possono commettere errori, pena la regressione dell’addestramento. Bisogna sempre creare associazioni positive con la museruola e mai forzare il cane ad infilarla o lasciarla indossata anche quando l’animale manifesta disagio o incombere su di lui in maniera inappropriata.
Insomma, non è un’attività per tutti e, infatti, solo i volontari che hanno seguito la lezione di oggi potranno cimentarsi con questa sfida, che metterà alla prova il carattere dei cani e anche l’abilità del volontario.