Uno strumento per evitare danni a terzi, ma anche al cane stesso
Il guinzaglio è uno strumento indispensabile per una conduzione sicura del proprio cane, soprattutto se portato in luoghi pubblici o spazi aperti alle persone, ma anche in posti pericolosi – in montagna per esempio – dove il cane potrebbe produrre danni gravi alla fauna selvatica oltre ad essere esposto a diversi rischi se lasciato libero di scorrazzare incontrollato.
E’ noto quanto sia fondamentale nelle camminate al guinzaglio l’importanza di acquisire consapevolezza e sensibilità nel rapporto che si stabilisce fra conduttore, guinzaglio e cane, ma qui vorremmo concentrarci su un punto di vista più strettamente legale. Cosa dice la legge a proposito dell’utilizzo del guinzaglio?
Il Codice Civile e il Codice Penale stabiliscono che la responsabilità di eventuali problemi causati a persone e cose è del proprietario del cane, ma è il Ministero della Salute che periodicamente emana ordinanze e disposizioni che regolano la sicurezza pubblica. Se il cane dovesse provocare danni, soprattutto se ciò avviene a causa della negligenza del proprietario, è quest’ultimo a risultare responsabile, rischiando anche una multa fino a 285,00 euro proprio se il cane non era al guinzaglio o non aveva la museruola in un luogo dove essi sono obbligatori. Fra gli obblighi stabiliti dal Ministero della Salute, infatti, vi è l’obbligo di portare con sé un guinzaglio – lungo al massimo un metro e mezzo (quindi, niente guinzaglio allungabile) – e una museruola quando ci si muove insieme a un cane in spazi comuni e pubblici (ossia quegli spazi dove tutti possono circolare, come strade, piazze e parchi), siano essi edifici, luoghi aperti al pubblico (ossia i posti dove si può entrare liberamente esibendo per esempio un biglietto, una tessera, un invito, eccetera) o mezzi di trasporto (come treni, autobus, tram, metropolitana) o si entra in locali pubblici come bar e ristoranti.
Esistono poi regolamenti comunali che disciplinano la questione anche a livello locale ed è sempre bene consultarli e conoscerli per potersi muovere in tranquillità assieme ad un cane: per rendere la sua e la nostra uscita – sia essa in città, in un locale, su un treno o su un sentiero di montagna – pacifica e corretta, nel rispetto delle persone, degli altri animali ma anche per la massima tutela del proprio cane.