Allegra, simpatica e molto vivace: Kiki è così, proprio come sono in genere i Jack Russel Terrier. Era in rifugio dal 27 novembre scorso, proveniente da una detenzione problematica (e per questo non abbiamo mostrato e non mostriamo neppure in questa occasione l’immagine di Kiki). Sta di fatto che, per tutto il tempo della sua permanenza, Kiki ha rallegrato le giornate dei volontari con una presenza che non poteva passare inosservata e che adesso, un po’, mancherà.
In questi mesi qualche interessamento c’è stato, ma non tutti quelli che l’avevano individuata per l’adozione presentavano, però, le caratteristiche giuste per un cane come Kiki: o troppo anziani o troppo impegnati con il lavoro o propensi più ad una vita sedentaria che a giochi e passeggiate.
Poi è arrivata una famiglia di Sedico, allegra e simpatica, ma con atteggiamenti e convinzioni molto responsabili verso il cane che sarebbe stato adottato: Kiki è sembrata subito la compagna più indicata. E così, dopo il consueto percorso di conoscenza, Kiki si è trasferita in una casa con giardino, ma con libero accesso all’abitazione, dove vive in contatto perenne soprattutto con la mamma e il bambino.