Natale in famiglia per Neymar

Natale in famiglia per Neymar

La famiglia di Giacomo ha tutti i requisiti per rendere felice questo splendido cane nordico

Neymar è un bellissimo esemplare di cane nordico: secondo il veterinario che ha compilato il suo originario libretto sanitario si tratterebbe di un Alaskan Malamute, ma la struttura e gli occhi chiari fanno propendere forse per un Siberian Husky o un mix tra i due. E’ un esemplare molto vitale e dal carattere indipendente, ma contemporaneamente docile e collaborativo. Proviene da una detenzione non rispettosa delle sue esigenze etologiche, ma comunque non del tutto inadeguata, tant’è che la sua gestione in rifugio non è stata problematica ed ha consentito a Neymar soprattutto di tarare rapidamente in meglio alcuni suoi atteggiamenti di diffidenza verso le persone di sesso maschile. E’ un cane che ha bisogno di esercizio fisico ed era perciò auspicabile che l’adottante non proponesse una detenzione in appartamento e, nello stesso tempo, potesse dedicare il giusto tempo a passeggiate e escursioni, magari non in percorsi cittadini.

E così è stato. A inizio autunno è arrivato in rifugio Giacomo, fotografo naturalista e guida ambientale escursionistica, che dell’accompagnamento in natura ha fatto una professione: i primi contatti con Neymar sono stati quasi subito positivi e si è potuto quindi iniziare un percorso di adozione che si è sviluppato in tappe sequenziali, a partire dalla frequentazione e al gioco in rifugio fino all’approccio di Neymar alla casa e ai cavalli di Giacomo. Tutto è andato per il meglio e ora Neymar è con una famiglia che lo fa vivere in casa e ovviamente, quando lo desidera, con la possibilità di uscire nel grande giardino: dimostra, poi, di apprezzare particolarmente sia il fatto di non resta quasi mai da solo grazie alla presenza di due donne che Neymar ha subito conquistato, sia di fare lunghe escursioni in natura, maturando esperienze stimolanti e consolidando un rapporto di complicità e simbiosi che renderà più ricca la vita non solo di Neymar ma di Giacomo e di tutta la sua famiglia.