Nel 2019 novità in vista per gli animali bellunesi: forse una clinica e…

Nel 2019 novità in vista per gli animali bellunesi: forse una clinica e…

Sul fronte dei servizi per gli animali domestici la provincia non è certo all’avanguardia. Non c’è la reperibilità veterinaria, non ci sono comuni che sostengano le adozioni magari con qualche riduzione d’imposta locale, le pensioni per animali si contano sulla dita di mezza mano, se il cane necessità di esami o cure specialistiche, magari con degenza, bisogna correre a Conegliano o a Sacile, piuttosto che a Treviso o a Vicenza e, quando purtroppo muore, il più vicino stabilimento per la cremazione è a Padova.

Ma dal prossimo anno le cose potrebbero migliorare. Corre voce, infatti, che una clinica veterinaria aprirà molto presto nelle vicinanze del capoluogo e questo vorrebbe dire non solo cure specialistiche più vicine, ma – teoricamente (visto che le altre cliniche la assicurano) –  anche reperibilità notturna e festiva per un bacino d’utenza molto ampio (anche se per i cani e gatti del cadore e dell’agordino la distanza sarà ancora penalizzante).

A Belluno, invece, già da gennaio dovrebbe aprire in località La Rossa un centro di cremazione per piccoli animali: una novità per il Bellunese e a portarla è la ditta Vally Sas di Emanuele Vallarano, che già offre servizi di dog taxi, raccolta e smaltimento delle carcasse degli animali domestici e che gestisce in regime di appalto il servizio di accalappiamento su tutto il territorio provinciale.

Un piccolo contributo al miglioramento dei servizi, però, lo daremo anche noi di APACA. Sono, infatti, un bel numero i partecipanti al corso per dog sitter che l’associazione ha proposto per la prima in provincia. Si inizierà il 13 gennaio ed al termine del percorso formativo anche i bellunesi potranno contare su un gruppo di dog sitter professionali, forniti di conoscenze etologiche, veterinarie e giuridiche che li renderanno affidabili per i clienti. Se poi si riuscirà a creare una rete tra tutti i dog sitter e dog host della provincia, allora saremo in presenza di una iniziativa davvero innovativa, in grado di rispondere ancora più efficacemente a una domanda di servizi in costante crescita.