Arriva l’estate, tempo di villeggiature, di viaggi, di avventure e purtroppo anche di abbandoni. La LAV stima che ogni anno vengano lasciati sulle strade italiane circa 50.000 cani e 80.000 gatti e che l’apice si raggiunga non a caso nel periodo della pausa estiva, quando il 25-30% degli animali rimane senza casa.
Posto che l’abbandono è un reato e che nessuna giustificazione è mai abbastanza valida per abbandonare un animale, molti luoghi di vacanza si stanno dotando di strutture pet friendly per ricevere nel migliore dei modi i turisti con i loro quattrozampe. Questo tipo di proposte può incoraggiare comportamenti virtuosi e far sì che venga scartata la soluzione inaccettabile dell’abbandono.
Proprio per arginare questo grave problema, L’Enpa già nel 2015 ha creato l’app “Vacanze bestiali”, una guida per viaggiatori con animali, che segnala le strutture e i luoghi che ospitano cani e gatti e offre consigli utili per chi li porta in vacanza. Naturalmente esiste anche il rovescio positivo della medaglia, rappresentato da chi non accetta assolutamente di staccarsi dal popeio amico solo per andare in ferie e che sceglie accuratamente la destinazione in base al grado di pet welcoming, l’accoglienza “animale”, che le località turistiche sono in grado di offrire.
Ormai in diverse zone della penisola, dal mare alla montagna, si possono trovare alberghi, case vacanza, bed and breakfast, appartamenti che ammettono animali, insieme alle spiagge aperte o completamente riservate ai cani. Dal 2016 esiste inoltre il progetto PetsOntheGo, promosso dall’azienda PetPRO e rivolto agli albergatori che vogliano fornire le proprie strutture di servizi e prodotti a misura di cane. L’obiettivo è anche quello di favorire la coesistenza, nello stesso luogo, dei turisti che hanno un cane o un gatto al seguito e quelli che arrivano senza compagnia animale. Un tentativo non banale, se si pensa a quanto a volte possa essere difficile questa convivenza, anche in ambienti dove il relax e la distensione dovrebbero calmare gli animi stressati dai mesi lavorativi.
Grazie a tutte le iniziative pet e dog friendly fiorite in questi ultimi anni in Italia e all’estero, le vacanze possono invece rivelarsi momenti di autentico benessere, sia per gli umani che per i compagni pelosi con i quali hanno deciso di partire. E di tornare…