Il momento in cui finalmente ci si libera dai pensieri quotidiani e ci si prepara per andare a dormire è probabilmente il più agognato da molti, in questi tempi di vita frenetica e sovraccarica. Ma forse non tutti sanno che riposare assieme al proprio animale domestico può portare diversi benefici, soprattutto per chi soffre di disturbi del sonno.
Un cane o un gatto accoccolato vicino a noi produrrebbe in modo totalmente spontaneo e naturale la rilassatezza necessaria a scivolare in un sonno profondo e sereno. Uno studio condotto dalla Mayo Clinic, centro specializzato in medicina del sonno con sede in Arizona – e riportato da Animal Health Smart Brief – ha dimostrato infatti che addormentarsi insieme al proprio animale domestico migliora la qualità del sonno, generando tranquillità, aumentando il senso di protezione e favorendo in generale la quiete della notte.
Nel 2015 gli studiosi della Mayo Clinic hanno esaminato il ristoro notturno di centocinquanta possessori di animali domestici. Dai dati emersi, il 41% degli intervistati percepisce la vicinanza del proprio animale in camera da letto come una compagnia assolutamente non irritante, anzi ritengono di riposare meglio insieme al loro amico peloso. Anche se è necessario fare delle distinzioni. Un altro studio del 2015 della Mayo Clinic – dedicato specificamente alla presenza dei cani – afferma che c’è differenza fra dormire accanto al proprio animale dentro al letto e permettergli di stare semplicemente nella stessa stanza. Le quaranta persone coinvolte nello studio, infatti, e anche i loro cani, hanno indossato per sette notti strumentazioni per misurare le variazioni di attività durante le ore di sonno. È risultato che la qualità del riposo è stata minore per chi ha dormito con il proprio cane sotto le coperte, in quanto il sonno dei cani è indubbiamente diverso rispetto a quello dell’uomo, più vigile e meno profondo. Mentre la taglia non sembra incidere sul riposo, un’altra differenza di cui tener conto sta nell’età: i cuccioli – e la loro vivacità – non sono stati contemplati nello studio della Mayo Clinic, ma solo cani più grandi di sei mesi.
Quindi, nel dubbio se sia giusto o sbagliato dormire con il proprio cane, sembra sia meglio seguire la via di mezzo: sì all’animale in camera da letto ma lontano da materasso, lenzuola e cuscino. È comunque opportuno sottolineare che l’abitudine di far salire i propri quattrozampe sul letto o sul divano spinge ad occuparsi in modo ancora più accurato della loro salute e della loro igiene. L’effetto benefico, in ogni caso, si fa sentire ugualmente: chi vive con un cane riesce a sentire anche a distanza il calore e l’affetto della sua compagnia.