L’adozione di Max è stata davvero un bel momento: un vecchio cane che lascia il rifugio alla volta di una famiglia che lo accoglie è un’emozione a cui non si fa l’abitudine.
Una volta pubblicata la notizia e cancellata dal sito la scheda di Max pensavamo che la vicenda fosse conclusa. E invece abbiamo ricevuto la telefonata di Gianni Reveane, fotografo professionista e regista, che l’anno scorso aveva girato alcune scene del suo ultimo film – “Sophia” – nel canile di Apaca, scegliendo proprio Max come protagonista dato il suo aspetto mite e i suoi sguardi profondi e teneri, da vero “attore”.
Ed è così che abbiamo contattato l’adottante e Reveane ha potuto girare un breve filmato che ha poi pubblicato nel suo profilo facebook con questo commento: “dalla fiction alla realtà. Il “miracolo” di SOPHIA”. Sì, perché nel film la presenza del rifugio è stata voluta dal regista pontalpino come “omaggio” sia ai cani che anche lui ama, sia a una realtà -quella di Apaca- che segue e apprezza e, nella sceneggiatura, la protagonista femminile che visita il canile esprime gli stessi sentimenti e conclude la visita con un gesto beneaugurante, che per Max è diventato realtà.
Quando quest’emergenza sarà finita, chi vorrà potrà passare in rifugio e, con una piccola donazione, portarsi a casa una delle copie in DVD del film che Gianni Reveane ci ha gentilmente regalato (una delle scene girate con i cani del rifugio è stata postata dal registra nel suo profilo facebook).