Solo qualche settimana fa, davanti all’adozione di Pig, auspicavamo che anche Pimpa – 15 anni portati splendidamente e una vita intera passata insieme al figlio – avrebbe meritato di trascorrere l’ultima parte della vita in famiglia.
Ebbene quello che sembrava solo un augurio – e neanche tanto fiducioso – si è trasformato in realtà: lunedi 2 gennaio una signora di Lentiai ha letto l’articolo che avevamo appena pubblicato sull’adozione di Pig e si è precipitata in rifugio. Poco tempo prima aveva perduto il proprio cagnolino ed era alla ricerca di un nuovo “compagno di vita”, che però desiderava avesse già una certa età e che possibilmente provenisse da un canile o fosse comunque un animale bisognoso di aiuto: Pimpa si è rivelata la candidata ideale e, dopo qualche giorno di conoscenza reciproca, la cagnetta è stata adottata.
Ora vive in una bellissima casa, con un ampio giardino e letti e divani a sua disposizione: ma soprattutto ha una compagna umana di rara sensibilità, che, tra l’altro, ha fatto la volontaria nei rifugi per cani quando i rifugi erano una rarità e conosce, quindi, le dinamiche della lunga permanenza in canile e anche le ripercussioni degli inverni sulla salute dei cani anziani. Sono bastati un paio di giorni a Pimpa per ambientarsi perfettamente, dimostrando di gradire fin da subito le nuove prelibatezze, crogiolandosi al caldo e uscendo di casa il meno possibile, ma soprattutto non perdendo mai di vista questa gentile signora a cui Pimpa darà sicuramente tutto l’amore di cui è capace.
Davvero una bella storia, quasi una fiaba moderna, con il web che mostra la sua faccia migliore: non veicolo di idiozie e superficialità, ma straordinario strumento di informazione e relazione: che, poi, nel nostro piccolo, è proprio quello che tentiamo di fare anche noi di APACA…