Scott è uno dei meticci di piccola taglia che Apaca si è assunta l’impegno di riabilitare dopo la cattura che è seguita alla morte tragica dell’uomo senza fissa dimora con cui vivevano.
Scott ha sei anni e ha trascorso tutta la vita in un branco con quasi venti piccoli cani che come unico riferimento umano hanno avuto una persona che con loro condivideva un forte disagio: tutti questi animali hanno sviluppato diffidenza e paura, tanto che dinanzi a una situazione nuova reagivano tutti con uno stato di immobilità tonica, che i biologi chiamano freezing, o congelamento. E’, come detto, una risposta fisiologica a un potenziale pericolo, ma assume carattere “patologico” quando l’irrigidimento e l’immobilismo superano il tempo breve della pausa necessaria per riflettere e prendere una decisione.
Ora Scott ha in Silvana un nuovo e quotidiano aiuto per superare definitivamente il disagio: da un mese vive, sempre più serenamente, in una casa accogliente in cui può aggirarsi liberamente; dopo qualche giorno ha superato il timore del televisore e l’uscita in passeggiata sta diventando una cosa sempre più piacevole; ha anche imparato ad accettare il “viaggio” in ascensore e i tragitti in auto.
Silvana ha frequentato il canile per alcune settimane prima dell’adozione e ha imparato a rispettare i tempi dettati da Scott, senza mai forzarlo: e proprio in queste ore è stata ripagata con la richiesta di Scott di salire sul divano per guardare insieme la tv…
Storia a lieto fine anche per Kora, che da qualche settimana vive con Eugenia e i suoi figli in una casa accogliente, con un piccolo giardino, in compagnia di un gatto col quale condivide anche lei…il divano.