In tempi di pandemia globale il web è diventato lo spazio dove gran parte degli eventi che normalmente avrebbero avuto luogo in presenza in svariate località hanno trovato una dimensione alternativa per offrire comunque informazioni, intrattenimento, fare gruppo e condividere esperienze. Non fanno eccezione le manifestazioni legate al mondo dei cani e degli animali in generale, e oggi vogliamo segnalare una serie di appuntamenti per chi li vuole conoscere un po’ più da vicino, in alcuni aspetti anche originali e forse ancora poco esplorati.
Si tratta del festival digitale promosso dalla catena di negozi per animali domestici Maxi Zoo, che sarà possibile seguire in diretta live sulla loro pagina Facebook dal 4 all’8 maggio. Il calendario del Festival Maxi Zoo propone una serie di incontri con diversi professionisti che lavorano fuori e dentro la rete, i quali si occuperanno di illustrare molteplici aspetti del benessere animale seguendo un unico filo conduttore: come dare gioia alle creature che vivono insieme agli esseri umani e poterli ripagare così della felicità che essi a loro volta donano alle persone che li hanno presi con sé.
Il festival prevede interventi a favore della salvaguardia degli animali e dell’ambiente, come quelli di Edoardo Stoppa, l’amico degli animali televisivo, e il contributo di Isabella Pratesi, la direttrice del programma sulla conservazione di WWF Italia; colloqui diretti alla conoscenza della cura degli animali domestici come quelli con la veterinaria Sarah Maggi, l’etologa felina Paola Melfi, l’istruttore cinofilo Dr. Dog e Federico Santaiti, “il gattaro del web”; incontri più singolari ma non per questo meno interessanti, come l’Orosco-Pet di Simon and the stars, la lezione di pet cooking con Kiki Pelosi, lo yoga e la pet therapy di cui parlerà Martina Sergi e il laboratorio di aquascaping – ovvero creare paesaggi naturali negli acquari – con il team ITAU, Italian Aquascapers Union.
E’ chiaro che si tratta di una attività divulgativa legata al marketing di un’azienda commerciale, ma se svolta con correttezza scientifica non va necessariamente snobbata. Certo sul web ci sono – insieme a pessimi consigli – ottimi video e webinar di associazioni e professionisti la cui affidabilità va comunque sempre verificata, perchè anche il “mondo della cinofilia” è zeppo di fake news…