Questo fine anno si sta dimostrando davvero eccezionale per le adozioni. Infatti, dopo Falco,Taiger, Gordon e Suri, Kato, Kiki e Juli, se ne vanno dal rifugio altri tre cani.
La prima è stata Fannì, meticcia di 5 anni, in rifugio dal 1° novembre di quest’anno, dove è arrivata insieme ad altri sette cani di piccola taglia sottratti ad una detenzione non idonea. Fannì è stata adottata da una persona anziana di Belluno della quale diventerà la compagna di vita.
Ma la grande sorpresa sono state le altre due adozioni, che riguardano vecchi amici di APACA.
A lasciare il rifugio è stata anzitutto Maddalena, segugio nero focato di circa 12 anni, in APACA dal 23 dicembre 2008 proveniente dal canile sanitario, i cui addetti l’avevano catturata un mese prima nel comune di Santa Giustina. Dopo un’adozione durata ben quattro anni, Maddalena era purtroppo rientrata in rifugio il 1° aprile di due anni fa e, da allora, pochi la notavano, complice un carattere schivo ancorchè dolcissimo che non l’aiutava a mettersi in mostra. Finchè non è arrivata una famiglia di Belluno che ha già un cane e un gatto: non è stato “amore a prima vista” e la decisione di adottare è maturata con i tempi giusti e alcune “prove sul campo”, esattamente come era bene fare per un cane che già aveva dovuto sopportare il trauma di un rientro in canile. Ora Maddalena vivrà nuovamente in famiglia, con persone che non le faranno mancare cure e affetto: ed il fatto che lasci il suo cuscinone solo per il tempo strettamente necessario ai bisogni fisiologici, dimostra quanto Maddy si stia godendo la sua nuova casa.
Un’altra famiglia del capoluogo ha, invece, deciso di adottare Luky, meticcio di 13 anni, probabile incrocio tra pastore tedesco e segugio, in rifugio dal 10 dicembre 2013. Luky era uno dei cani anziani del canile, dal carattere mite ma con notevole vitalità, che sembrava non rassegnarsi alla sorte che gli era toccata, tanto che nella sua scheda web avevamo scritto: “quello che tu vorresti veramente è una casa, e una famiglia tutta per te, qualcuno che pensa SOLO a te e per il quale tu sia l’unico”. E così finalmente è stato: per Luky l’8 dicembre è stata davvero la giornata giusta per lasciare per sempre il rifugio.