Sempre a proposito di libri, sapete che il nostro rifugio è provvisto anche di una piccola biblioteca? Si tratta di una raccolta messa a disposizione dei volontari, che in questo modo hanno la possibilità di informarsi e conoscere meglio i cani attraverso la lettura. Uno strumento in più che il rifugio offre a chi dedica il proprio tempo e le proprie energie alla cura dei cani abbandonati, insieme ai corsi di formazione che spaziano su diverse tematiche e che vengono organizzati ogni anno.
Nella biblioteca dell’Apaca si trovano opere sugli argomenti più disparati scritti da professionisti, studiosi, veterinari, istruttori ed educatori cinofili. Alcuni trattano della psicologia e della comunicazione canina come “L’intelligenza dei cani” e “Capire il linguaggio dei cani” di Stanley Coren, “Ascolta il tuo cane” di Jan Fennell, “Come parla il tuo cane” di Simone Dalla Valle, “La mente del cane” di Bruce Fogle. Vi sono poi saggi dedicati al comportamento dei cani legato alla loro profonda relazione con l’uomo, “Cambiare prospettiva. Psicologia positiva per cani” di Christina Sondermann e Maria Hense, “Emozioni a sei zampe” di Aldo La Spina, “L’intesa con il cane” di Turid Rugaas, “Oh my dog!” di Valeria Rossi, “Prendersi cura del cane attraverso la relazione. Dal cognitivo-relazionale alla referenza-relazionale” di Federica Manunta.
Sono presenti in elenco anche volumi che parlano dei rifugi per cani e delle adozioni, questioni che toccano il rifugio da vicinissimo, ad esempio “Canile 3.0” di Luca Spennacchio, “Dal canile a casa vostra” di Lorella Notari, “Come (e perché) scegliere un cane” di Simone Dalla Valle. Non mancano infine saggi su metodi innovativi che hanno per “esperti” proprio i cani, come “Io leggo con il mio cane” di Teresa Albergo, dedicato al supporto che un cane riesce a dare per incentivare la passione della lettura nei bambini.
I titoli cui qui abbiamo solo accennato vengono incontro a tutti gli interessi per poter migliorare la propria formazione, fondamentale per chi ha scelto di fare volontariato a contatto con i cani e tutto il mondo che si portano sotto le zampe. In più, i volontari che andranno a prendere un libro nella sede dell’Apaca troveranno ad accoglierli Kate, Brando, Jason, Luna e Kenny, che, per ragioni diverse, “vivono” nei locali della sede e fungono da…fantastici bibliotecari a quattrozampe.