Un’estate di passeggiate

Un’estate di passeggiate

È arrivata la piena estate e con essa, tempaccio permettendo e sempre con gli occhi vigili sul corso della pandemia, è giunta anche una grande voglia di uscire, camminare, correre, giocare all’aria aperta con i propri cani. I cani sono animali che necessitano di movimento, ma la loro varietà è talmente ampia e i loro stili di vita talmente diversi che non è possibile fare un discorso unitario valido per tutti loro.

Per Tago, cane che Giuseppe e Patrizia hanno adottato dal rifugio di Apaca, le passeggiate sono vere “escursioni”

Una generale distinzione può essere fatta per le diverse razze: vi sono esemplari che hanno bisogno di moto, corse, esplorazioni come i cani da pastore o da caccia, rispetto ad altri i quali invece stanno bene anche passeggiando tranquillamente accanto al loro amico umano, come molti cagnolini da compagnia. È importante poi riconoscere le particolarità che spesso ci sorprendono: non tutti sanno per esempio che un piccolo Jack Terrier necessita di maggiore movimento rispetto a un gigantesco Alano che preferisce sonnecchiare pacifico in salotto! Ma tutto dipende dall’energia che un cane possiede, non si può fare affidamento solo sulle caratteristiche della razza, altrimenti sarebbe impossibile tener conto dei bisogni dei moltissimi meticci che riempiono le vite di milioni di persone. Anche in rifugio i meticci prevalgono e ognuno di loro possiede qualità ed esigenze che talvolta si scoprono lentamente, mano a mano che si approfondisce il rapporto, che dipendono dal loro vissuto, dall’età, dalla taglia. Spesso esse possono subire variazioni nel tempo, in base alle reazioni che i cani mostrano dopo un periodo, non di rado purtroppo anche molto prolungato, passato in un box. Noi volontari cerchiamo di garantire a tutti gli ospiti almeno una passeggiata quotidiana o una bella sgambata liberi nelle aree predisposte del rifugio e c’è anche chi si premura di inventare giochi per attivare o canalizzare positivamente l’energia mentale di alcuni cani particolarmente desiderosi di svolgere questo tipo di attività.

Camminare per un cane è fondamentale in ogni stadio della sua esistenza, soprattutto se viene fatto in zone e ambienti differenti, cosa questa che gli permette di accendere tutti i sensi e mettere in moto la voglia di perlustrare e curiosare, annusare e scoprire il mondo circostante, seguendo stimoli sempre nuovi. Questo è l’obiettivo che spinge i cani a voler andare a spasso anche più volte al giorno. Ma anche la relazione con il proprio compagno umano è per un cane fonte di allegria e di benessere: divertirsi insieme attraverso gli esercizi di attivazione mentale, quelli di educazione o facendo sport è un ottimo modo per far sfogare la vitalità del proprio cane e allo stesso tempo renderlo soddisfatto di sé. Sempre considerando le condizioni, le abitudini, le peculiarità dell’individuo perché, come per tutti gli aspetti della vita di un cane, saperlo osservare e imparare a conoscerlo a fondo si rivela di fondamentale importanza per la sua salute fisica e psicologica. E le passeggiate rilassate o coinvolgenti di cui possono godere fino a tardi -ora che è estate – sono certo un toccasana per molti cani, vivaci o pigroni che siano.